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Giornata epocale quella che ieri ha visto coinvolti gli imprenditori di Federalberghi Terme Abano Montegrotto e Ascom Padova.
Nella sala meeting dell'Hotel Terme Helvetia di Abano Terme, si è siglato infatti l'accordo di fusione tra CONSORZIO ALBERGHIERO GARANZIA COLLETTIVA FIDI (CONFIDHOTEL) e FIDI IMPRESA & TURISMO VENETO Società Cooperativa p.a.
La firma dell’accordo, che costituisce uno dei primi passi importanti della nuova Federalberghi Terme Abano Montegrotto alla luce della collaborazione con Ascom Padova, vede gli albergatori termali entrare nella maggiore cooperativa fidi della Regione Veneto, passando da un sistema di circa 70 strutture alberghiere a quello costituito da migliaia di aziende in tutta la regione.
Questo consentirà un maggiore accesso al credito, una facilitata apertura a fondi europei e regionali, un incremento nell'uso di plafond di liquidità in periodi di bassa stagione a minore clientela e prenotazioni last minute, al fine di mantenere in equilibrio il cash-flow aziendale e consentire interventi più importanti negli hotel sia dal punto di vista delle infrastrutture che della formazione della forza lavoro, disponendo di maggiore respiro economico-finanziario.
Ad introdurre i lavori è stato Emanuele Boaretto, Presidente Federalberghi Terme Abano Montegrotto, che ha dichiarato: "Per dialogare con le banche come grandi imprese, è necessario raggiungere dimensioni minime importanti. Guardiamo con fiducia ad un futuro che ci sta vedendo riappropriarci di un segno positivo in termini di presenze, grazie soprattutto al 57% di clientela nazionale, alla cui fidelizzazione vogliamo rispondere con investimenti nelle nostre strutture ed una maggiore valorizzazione delle stesse. Per farlo sono imprescindibili strumenti di accesso al credito che ci consentano di avere liquidità e ci permettano di credere nel futuro".
La partnership Ascom-Federalberghi è stata approfondita da Patrizio Bertin, Presidente di Ascom Padova: "Si tratta di un accordo che porterà vantaggi a tutto il settore del commercio, del turismo e dei servizi, con maggiore interesse per le aziende alberghiere che inizieranno a trarre concretamente i risultati della collaborazione iniziata, avendo possibilità di fare maggiore business entrando nella più grossa cooperativa fidi del Veneto. I più grandi hotel delle Terme Euganee e di Padova entrano a sistema con tutti i negozi associati nella società cooperativa che offre attualmente più di 225 milioni di euro di garanzia, potendo dare, così, risposte mirate e specifiche alle esigenze strutturali degli hotel.
Si tratta di un punto di partenza che si traduce in una fondamentale risorsa per il territorio, che crea un sistema forte ed abbatte i campanilismi".
Gianluca Maregotto, Presidente di Confidhotel, ha preso in analisi gli sviluppi dello storico Consorzio Alberghiero Fidi: "Salutiamo con gioia l'apertura di questo nuovo ciclo che ci vede confluire in una realtà più efficace nell'apertura delle porte del credito. Si tratta di un'operazione importante soprattutto per quelle aziende che, nonostante le congiunture degli ultimi anni, vogliano investire, anche differenziandosi e rispondendo alle esigenze del mercato che partono dalla fangoterapia classica per raggiungere le declinazioni più moderne del benessere. Riqualificare le strutture è un punto cruciale, una sfida non più rinviabile".
Alessandro Rizzante, vicepresidente di Fidimpresa, è intervenuto spiegando il case History di Jesolo, stazione balneare dai maggiori flussi turistici e dei suoi recenti sviluppi, nonché delle modalità di fruizione da parte degli hotel associati alle garanzie di Fidimpresa, per procedere poi alla sigla del Protocollo, firmato con Gianluca Maregotto.
Mauro Rocchesso, direttore Fidimpresa, ha spiegato: "Quest'accordo è fondamentale nella costruzione di un'attività coesa in tutto il Veneto. Fidimpresa si ripromette di sostenere il rinnovamento ed il miglioramento dell'offerta turistica, come doverosamente richiesto dalla maggiore regione turistica d'Italia, tra le più importanti del mondo. Ai milioni di turisti che ci raggiungono, oltre a trasferire la cultura, l'arte, l'enogastronomia, la natura e le terme, vogliamo ricordino con piacere anche le strutture che li hanno accolti e le attività che li hanno serviti.
Tutte le attività del terziario e le piccole medie imprese sono comprese in questo accordo, il cui stato di salute mostra con evidenza il fatto che chi ha saputo rinnovarsi, riesce a soffrire meno nei periodi di crisi".
In conclusione Paolo Finotello, referente della filiale patavina di Fidimpresa Veneto, ha dato agli albergatori maggiori informazioni sul credito d’imposta per gli Hotel e presentato i prodotti finanziari di cui sarà possibile fruire.
Ecco il video dell'evento: https://www.youtube.com/watch?v=JkQteJu8ySE
